
- Notizie
-
by admin
Isola di Procida: è lei la Capitale Italiana della Cultura 2022
L’Isola di Procida il 18 gennaio 2021 è stata eletta “Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2022” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo. Un’opportunità che segnerà la rinascita dal punto di vista turistico culturale dell’isola. La sua vittoria rappresenta anche il riscatto di tutte le quelle micro realtà sul nostro territorio, oggetto di un rinnovato interesse negli ultimi mesi.
È la prima volta nella storia del premio che tra le città concorrenti si candida un’isola. Il titolo Procida, lo ha conquistato grazie al suo progetto di sviluppo “La cultura non isola”. Della premiazione di Procida Capitale italiana della Cultura, ne ha parlato anche la famosa rivista americana Forbes, accendendo così sull’isola i riflettori e la curiosità del mondo intero.
“La cultura non isola” – il progetto dell’isola di Procida
Il dossier “La cultura non isola” che ha fatto vincere a Procida il titolo di Capitale italiana della Cultura, si basa su un modello di sviluppo sostenibile incentrato sulla cultura delle comunità isolane e costiere.
Al suo interno racchiude un programma ricco di eventi, manifestazioni e iniziative artistico culturali. Si alterneranno 240 artisti in ben 330 giorni, a partire dal 6 febbraio fino a giugno 2021. Visita il sito ufficiale creato per l’occasione.
La bella Procida punta così a una riqualificazione territoriale a tutto tondo. Tesa a rafforzare i legami dell’isola con le località circostanti. Sarà la pioniera di un nuovo modello di turismo virtuoso che, parte da un piccolo grande centro come l’isola. Sono in totale 44 i progetti culturali proposti.
Ognuno dei quali inserito all’interno di una di queste cinque direttrici dal nome suggestivo:
- Procida INVENTA, basata su eventi e performance artistiche;
- Procida ISPIRA, per progetti in grado di apportare valore all’isola;
- Procida INCLUDE, il linguaggio dell’arte è universale, avvicina, libera e annienta le disuguaglianze;
- Procida INNOVA, momenti di incontro per condividere e ripensare in maniera strategica alle idee innovative al fine di disporre in maniera nuova del proprio patrimonio;
- Procida IMPARA, legato ai progetti culturali educativi per l’intera comunità, dai grandi ai più piccini.
La terra isolana è luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza.
È modello delle culture e metafora dell’uomo contemporaneo . . .
Capitale italiana della Cultura – il concorso
Il concorso che ogni anno elegge la Capitale italiana della Cultura, è stato introdotto nel 2014, ma la prima città vincitrice del titolo venne eletta solo nel 2016. L’idea del premio, nasce per incentivare e promuovere la capacità progettuale delle città. Premia la progettualità tesa ad accrescere e migliorare il patrimonio sociale ed economico del proprio territorio, partendo proprio dalla cultura.
L’isola di Procida è autentica
Procida assieme a Ischia, Nisida e Viara compongono le Isole Flegree, all’interno del meraviglioso Golfo di Napoli. Chiamate così per via della loro origine vulcanica legata ai Campi Flegrei. Questo si evince anche dal tufo presente in grande quantità sull’isola di Procida. Lo stesso che le dona quella luce calda e intensa che, ben si sposa con l’azzurro cristallino delle sue acque.
Perché andare e cose da fare
L’isola è la meta ideale di artisti e scrittori in cerca di ispirazione e tranquillità come Alberto Moravia o Elsa Morante, i quali ne furono ispirati per alcuni dei loro grandi successi letterari. Lontana dalla mondanità di Capri e Ischia, a Procida tutto è scandito dai ritmi della natura. Il tempo qui non si rincorre ma si assapora.
La costa dell’isola è frastagliata e selvaggia, con qualche tratto di sabbia qua e là. La spiaggia di Pozzo Vecchio è considerata da molti la più bella dell’isola. Oggi denominata spiaggia de Il Postino, in onore al celebre film girato proprio su quest’isola con l’indimenticabile attore Massimo Troisi.
Il profumo intenso del mare ti sorprende da ogni angolo nascosto dell’isola. La sua fresca brezza allieta la salita a piedi al Borgo di Terra Murata, il più antico di Procida.
Da questo angolo dell’isola puoi ammirare da vicino la cupola della chiesa di Santa Maria delle Grazie, la quale si erge impettita al di sopra dei tetti. Il suo candore contrasta con i colori accesi delle pittoresche abitazioni di Corricella, il piccolo borgo dei pescatori. Il mare qui si mostra in tutta la sua opulenza. Le urla dei gabbiani eccitati, alla vista del prezioso bottino custodito nelle robuste reti da pesca.
Seduti in uno dei ristorantini del Porto di Marina Grande, si può assaporare quanto di più buono l’isola ha da offrire. Tra una portata di pesce e del buon vino locale, dovete assolutamente provare la fresca insalata di limoni con la menta appena colta. Sapori autentici, semplici e forse per questo indimenticabili come la sua terra.
Come visitare Procida
L’isola di Procida si scopre in pochi giorni partendo da Napoli o da una delle isole vicine. Per questo la sua visita viene spesso affiancata a quella della vicina Ischia.
Evitare il flusso di turisti è possibile scegliendo un tour in yacht delle isole proposto Capasecca Luxury Yacht Capri. La scelta ideale per ottimizzare il tempo a vostra disposizione, da dedicare solo al relax e alle bellezze del posto.
Per vivere l’isola fino in fondo l’ideale è soggiornare almeno una notte a bordo dei nostri yachts. Immaginate la piacevole sensazione di svegliarsi e fare colazione di fronte all’incantevole vista dell’isola di Procida Capitale italiana della Cultura 2022.